Dalla Serie A alla Serie C, retrocessione clamorosa dei bianocneri

Il calcio italiano è sempre al centro di numerose polemiche che possono cambiare radicalmente il futuro di molti club.

Tutti i campionati stanno vivendo dei momenti particolarissimi, con tante “sentenze” che possono arrivare nel giro di pochissimi giorni e cambiare le competizioni in corso. Il campo dà sempre i risultati veri e determinanti per le società che, nonostante gli investimenti, non sempre riescono a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati a inizio stagione.

Ci sono molte situazioni molto particolari che riguardano il calcio italiano e che stanno strette alle tifoserie, che hanno già avviato una solida protesta nei confronti della società.

Spezia nel caos: “Dalla Serie A alla Serie C in tre anni”

Lo Spezia sta vivendo una stagione estremamente complicata che sta portando la squadra a una classifica pessima. Il club ligure ha vissuto anni importanti in Serie A, con le salvezze dal sapore di miracolo sportivo che hanno fatto ben sperare tutta la piazza. Poi la società è stata acquistata dagli americani che dopo un inizio sfavillante non hanno saputo gestire al meglio la squadra e sono arrivati i primi problemi.

Lo scorso anno lo Spezia è retrocesso in Serie B e questo campionato sta diventando insostenibile per i tifosi, che vedono una squadra mal messa in campo e al penultimo posto in classifica.

Spezia: contestazione dei tifosi contro la presidenza
Spezia i tifosi contestano la proprietà (LaPresse) – calciotactics.it 21012024

I tifosi dello Spezia sono fortemente delusi dalla società e dalla squadre nelle ultime settimane ci sono state fortissime contestazioni allo ‘Stadio Picco’. La parte più calda del tifo organizzato ha esposto uno strsicione eloquente contro la proprietà: “Se no ci siamo ancora capiti… in città non siete più graditi!”.

Tra gli appassionati del club spezzino c’è anche il giornalista della RAI, Paolo Paganini, che ha criticato aspramente il modus operandi della società che non ha potuto né saputo garantire il mantenimento della categoria alla squadra.

In 3 anni la proprietà americana e la dirigenza da loro scelta ha portato lo Spezia dalla serie A all’orlo della serie C – ha scritto Pagagnini sui social –. Dignità e coerenza impongono una sola riflessione: abbiamo fallito e ce ne andiamo. È una questione di rispetto“.

Ora lo Spezia è in palese difficoltà, i risultati tardano ad arrivare e la lenta e dolorosa retrocessione in Serie C sembra ormai certa. La squadra certamente proverà a migliorare i risultati ma è chiaro che servirà uno sforzo enorme per tentare di dare una svolta alla stagione.

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