Ultimatum a Mourinho: già decisa la data dell’esonero

José Mourinho e la Roma stanno vivendo un periodo fortemente complicato: ora il futuro dello Special One è in bilico, rischia l’esonero.

L’allenatore portoghese sta attraversando una stagione difficile sia dal punto di vista personale che per la sua squadra. Gli obiettivi prefissati all’inizio del campionato erano molto importanti e si pensava potesse raggiungerli con grande entusiasmo e anche con un cammino abbastanza agevole, ma così non è stato. Fino a questo momento le difficoltà della Roma hanno preso il sopravvento sulle cose positive e si rischia di non riuscire a raggiungere neppure un obiettivo.

La sconfitta contro il Milan è stata la ciliegina sulla torta per le polemiche nate già diverso tempo fa e mai rientrate, a causa dei risultati estremamente altalentanti. L’ultimo ko va ad aggiungersi all’eliminazione dalla Coppa Italia arrivata contro la Lazio che ha dato il colpo di grazia all’ambiente giallorosso, desideroso di vincere un derby dopo parecchi anni di sconfitte o pareggi.

Roma, ultimatum a Mourinho: due vittorie o esonero

La Roma non riesce a inanellare una serie di vittorie consevutive da diverso tempo e ora gli obiettivi stagionali stanno diventando sempre più complicati da raggiungere. In questo momento i giallorossi sono al nono posto in classifica, a 29 punti, a -5 dalla zona Champions League e il rischio di non riuscire a puntare il quarto posto sta diventando concreto.

I Friedkin sono stufi di questo continuo altalenarsi di risultati e per questo motivo hanno dato un ultimatum a José Mourinho prima dell’esonero.

Mourinho: la Roma lancia l'ultimatum
Esonero Mourinho: ha solo due chance (LaPresse) – calciotactics.it 15012024

L’esonero di Mourinho sta inziando pericolosamente a prendere forma nelle idee della famiglia Friedkin. Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, infatti, ora lo Special One ha solo due chance di salvezza: Verona e Salernitana.

Dalle prossime due partite di Serie A non si sfugge e per la Roma dovranno necessariamente arrivare due vittorie. Sei punti per salvare il mese la panchina nel mese di gennaio e portare avanti una lunga rincorsa alle prime quattro della classe.

Se così non dovesse essere, però – vale a dire zero, uno, due o quattro punti – per Mourinho si spalancheranno le porte dell’addio e la sua ottima reputazione non potrà salvarlo dall’esonero. I Friedkin vorrebbero evitare questo evento che sarebbe una sciagura per tutto l’ambiente e probabilmente anche per la squadra, che dovrebbe subito adattarsi a un altro allenatore e provare a entrare in un’ottica diversa da quella attuale e soprattutto verrebbe meno il progetto di iniziare un nuovo ciclo a partire da giugno.

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