L’Inter a fine stagione lascerà andare Sensi, pronto a trasferirsi a parametro zero in una rivale. Decisivo il suo agente Riso.
Primo posto in campionato a +2 dalla Juventus, con il miglior attacco (30 gol realizzati) e la difesa meno battuta del torneo (solo 7 subiti). Un bottino eccellente, a cui vanno poi aggiunte le qualificazioni agli ottavi di finale di Champions League e al Mondiale per club. L’Inter, in ogni caso, non vuole fermarsi ed in queste ore ha ricominciato a valutare le prossime operazioni di mercato. Tanti i giocatori che, salvo sorprese, diranno addio alla compagnia in estate: uno di questi, in particolare, risponde al nome di Stefano Sensi.
Il 28enne originario di Urbino, rientrato a Milano dopo l’ottima esperienza vissuta in prestito al Monza, durante le amichevoli disputate tra luglio ed agosto era riuscito a mettersi in grande evidenza andando a segno contro il Paris Saint Germain ed il Salisburgo. Prestazioni positive che avevano convinto Simone Inzaghi a confermarlo in rosa e a dargli una nuova chance in nerazzurro. Il rilancio sperato dal centrocampista, però, non si è mai concretizzato a causa di alcuni problemi fisici e della folta concorrenza nel reparto.
Magro il bottino fin qui totalizzato: appena 2 presenze in campionato per un totale di 17 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco, 4 gare saltate per infortunio e 7 panchine. Numeri che hanno fatto finire su un binario morto la trattativa sul rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2024. Il divorzio tra le parti appare quindi certo con Sensi pronto a trasferirsi, al termine dell’attuale stagione, in una squadra rivale.
Sensi dice addio all’Inter e resta in Serie A: lo attende un’altra big
Il suo agente Beppe Riso, infatti, ha intenzione di proporlo al Milan sfruttando gli ottimi rapporti con il management guidato da Gerry Cardinale. Un colpo che ha diverse chance di andare in porto, visto che i rossoneri da ormai diversi giorni si sono messi alla ricerca di un eventuale sostituto di Rade Krunic (sempre più attratto dal Fenerbahce). Sensi, in tal senso, rappresenterebbe una pedina di qualità nello scacchiere tattico di Pioli: qualità e quantità, a costi contenuti.
Al discorso va poi aggiunto che il procuratore cura pure gli interessi di Francesco Camarda, diventato il più giovane esordiente nella storia della Serie A. Il condizionale è d’obbligo visto che, al momento, si tratta per ora di un’idea di mercato e nulla più. La pista, comunque, può concretizzarsi da un momento all’altro. Sensi e l’Inter per altri 7 mesi continueranno insieme. Poi sarà tempo di proseguire ognuno per la propria strada.
