In Serie A può arrivare una svolta non di poco conto ed in tal senso attenzione alla posizione di Raffaele Palladino. Può, infatti, salutare la Fiorentina dopo solo un anno e firmare con una big che punta alla UEFA Champions League.
Il rapporto tra il tecnico nativo di Mugnano di Napoli e la piazza di Firenze non è mai decollato in maniera definitiva. Pur avendo espresso spesso un gioco di alto livello ed avendo raggiunto comunque dei buoni risultati, infatti, è stato spesso messo in discussione. Ci sono stati, infatti, due periodi di buio profondo per la Fiorentina che ha vanificato, di fatto, i sogni di Champions League cullati tanto a lungo. Nonostante questo, però, resta un allenatore che ha dimostrato una volta di più di avere una proposta di gioco moderna e capace di raggiungere anche traguardi notevoli.
Non si può ignorare quanto fatto in Conference League ed in ogni caso l’ottavo posto in classifica rispecchia quello che è il valore complessivo della rosa probabilmente. Non è certamente un caso, dunque, che sia nel mirino di una big in vista della prossima stagione. Per Raffaele Palladino, dunque, in caso di addio alla Fiorentina emerge una possibilità a sorpresa che, però, gli può garantire la possibilità di alzare ancora una volta l’asticella nella sua carriera. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano a riguardo.
Palladino nella big in Serie A: colpo di scena nel suo futuro
Si ha la sensazione che Palladino si giochi la sua conferma alla Fiorentina in questo scatto finale: servirà finire bene in Serie A e cercare di superare l’ostacolo del Betis in Conference League. In caso contrario, sarebbe difficile dare per scontata una sua permanenza a Firenze. Ed attenzione al colpo di scena. Già, perché secondo le quote dei principali bookmaker sottolineate da Tuttomercatoweb, il nome di Raffaele Palladino è da tenere in considerazione anche per la panchina dell’Atalanta in vista della prossima stagione.
Questa soluzione è offerta a 7.50 dai siti di scommesse in questione, che è interessante e suggestiva e che è seconda, per così dire, solo ai profili di Maurizio Sarri e di Thiago Motta. Queste ultime, però, sono piste complicate per diversi motivi: il toscano piace a D’Amico, ma entrambi sono seriamente nel mirino del Milan. Sull’ex Bologna, invece, grava l’ultima stagione che potrebbe aver fatto sorgere delle serie perplessità. Per vicinanza a Gasperini, essendo un suo allievo, Palladino sarebbe forse la soluzione migliore, con l’Atalanta che vuole puntare ancora alla Champions League.
