Volo prenotato per Federico Chiesa pronto a dare l’addio alla Juventus: ormai non sembrano esserci più dubbi, le parti sono sempre più lontane
Federico Chiesa e la Juve sono sempre più lontani. Il campione d’Europa è pronto a salutare il club bianconero a causa della trattativa per il rinnovo che non decolla. Senza quello è praticamente impossibile immaginarlo ancora a lungo a Torino, essendo il suo contratto in scadenza nel 2025.
Sembra essere una stagione maledetta questa per il figlio d’arte, che pure aveva iniziato nel migliore dei modi il campionato. Poi sono iniziati i primi problemi proprio quando sono andati in scena gli incontri per il rinnovo tra l’entourage del giocatore e la società. Da lì alcuni guai fisici l’hanno messo a disposizione di Allegri ad intermittenza, quando è riuscito ad andare in campo non ha fatto però la differenza come ci si aspetterebbe da uno del suo talento.
Volo prenotato per Chiesa, sarà addio alla Juventus
Il rinnovo non arriva, le parti sono ferme sulle proprie posizioni. L’ex Fiorentina chiede un aumento significativo dello stipendio cosa che Giuntoli non è disposto a concedere essendo la nuova politica del club bianconero basata proprio sul non avere rinnovi a prezzi alti, e la regola vale anche per i top. Anzi si punta a ridurre il monte ingaggi. Nessuna delle due parti sembra voler far un passo indietro e con questa situazione sarà inevitabile l’addio.
Al giocatore non mancano le proposte, tutte provenienti da top club dell’estero. Se non dovesse sbloccarsi la situazione relativa al rinnovo, la prossima estate sarà il momento giusto per lasciare i bianconeri. Le squadre che lo seguono con interesse sono il PSG, il Newcastle, il Manchester United e il Liverpool. Si tratta del meglio del calcio europeo, con tre club di Premier League.
Se uno di questi team affonda il colpo, la Juventus non si farà pregare poi più di tanto e venderà sicuramente il giocatore. Non resta che trovare il giusto offerente e poi Chiesa volerà via, direzione Inghilterra o al massimo Parigi. Con buona pace dei suoi estimatori e di Allegri, che ancora è alla ricerca della sua miglior versione.
A meno che da qui a fine campionato non arrivi il rinnovo che avrebbe del clamoroso per come è la situazione in questo momento. Un’altra cosa possibile, ma che non cambierebbe il finale della storia, è un rinnovo-ponte per un anno (fino al 2026), alle cifre attuali ma con la promessa di lasciarlo partire alla prima occasione ritenuta giusta per tutti. Una sorta di riconoscenza verso la Juve da parte di Chiesa per far guadagnare al club quanto più possibile dal suo addio e non metterlo nella scomoda posizione di dover vendere per forza la prossima estate (anche a prezzo basso) pur di non perderlo a zero.
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