La sentenza è una mazzata: la stella della nazionale in carcere

La sentenza è una mazzata per la stella della nazionale che è costretto ad interrompere la sua carriera: andrà in carcere, ecco il motivo

Mondo del calcio sotto choc dopo la notizia arrivata nelle ultime ore che vedono condannato la stella della nazionale. Il giocatore sarà costretto a dover andare in carcere per diversi anni. Non è il primo processo contro il protagonista di questa vicenda che dunque è recidivo. Deve essere un carattere un po’ troppo fumantino, cosa che non si addice ad un calciatore professionista del suo calibro.

Quincy Promes è un attaccante olandese, classe ’92, che milita nello Spartak Mosca dal 2021 dopo che la sua carriera era esplosa proprio nel club russo, dove aveva giocato anche dal 2014 al 2018. Inoltre è stato a lungo un nazionale olandese dove ha collezionato 50 presenze e 7 reti.

Una decina di anni fa era considerato tra le promesse (nome omen verrebbe da dire) più importanti del panorama calcistico europeo. Promesse confermate in parte e smentite anche a causa di un carattere che spesso l’ha portato alla cronaca per vicende extra calcistiche. Ha avuto comunque una carriera di gran livello, con esperienze anche all’Ajax e al Siviglia, oltre alla lunga militanza nello Spartak Mosca.

Mazzata incredibile per Quincy Promes: va in carcere!

Citavamo le vicende extra calcistiche. La prima riguarda un accoltellamento di suo cugino, durante una festa in famiglia nel luglio 2020 in un magazzino stesso in Olanda. In quel caso il calciatore olandese aveva litigato per una collana rubata, ed era passato alle manieri forti. Adesso l’accusa è, se possibile, ancora più grave.

L’olandese è stato condannato per aver importato una tonnellata di cocaina nei Paesi Bassi. La sentenza è una vera e propria mazzata per il calciatore che ha ricevuto ben sei anni di carcere. La pena è stata anche alleggerita da quello che si vociferava inizialmente, ovvero nove anni di reclusione. Se il tutto sarà confermato il giocatore dovrà per forza di cose interrompere la propria carriera e arrivare così al ritiro forzato nel modo più triste e indegno possibile.

Secondo quanto riportato dal Daily Mail l’ex Ajax è stato coinvolto nel contrabbando di oltre 1350 kg di cocaina, rinvenuta ad Anversa nel 2020. Il classe ’92 non è il solo ad aver ricevuto questa condanna ma è sicuramente il nome più importante, unico calciatore tra i coinvolti.