Il Milan scarta Conte: nuovo tecnico dall’estero

Niente Antonio Conte per il Milan che dopo una consultazione ha scelto un altro nome per sostituto Stefano Pioli.

Fino a qualche ora fa il nome di Antonio Conte sembrava il preferito per la panchina del Milan ma oggi, invece, la musica sembra piuttosto cambiata. Periodo altalenante per il club rossonero che sotto la gestione di mister Stefano Pioli ha vissuto momenti di alti e bassi e secondo fonti vicine al club meneghino, l’addio sarebbe ormai l’unica soluzione.

La squadra ha bisogno di un’ulteriore svolta dopo il ritorno di Zlatan Ibrahimovic – questa volta non da calciatore ma da manager – la stessa che potrebbe arrivare grazie proprio ad un cambio in panchina. Lo svedese sta infatti cercando di aiutare il tecnico a tenere ben saldo uno spogliatoio che in più di qualche occasione ha rischiato di sgretolarsi.

Ciclo finito quindi per Pioli, fino a qualche mese fa idolo dei tifosi, e ora destinato a nuove piazze o a prendersi del tempo per sé. Ma c’è un cambio di piano per il Milan che dopo una recente consultazione avrebbe deciso di accantonare il nome di Conte per puntare su un altro profilo in linea con le nuove direttive societarie. Sarebbe un colpo a dir poco sorprendente.

Altro che Conte, il Milan cambia i pani e punta sui giovani

Il progetto RedBird vuole che il Milan punti sui giovani, questo vale per i calciatori e anche per i tecnici. Per questo il nome nuovo in cima alla lista dei possibili sostituto di Pioli è ora quello del tecnico del Nizza. Il suo nome è Francesco Farioli e in Francia sta facendo benissimo. Il suo è certamente un profilo diverso da quello di Conte.

Farioli da calciatore non è stato professionista ma al massimo ha ricoperto il ruolo di portiere nelle serie dilettantistiche. Questo non gli ha però precluso la possibilità di studiare e di diventare un tecnico di assoluto prestigio. Dopo essersi laureato in filosofia, Farioli ha anche preso il patentino da allenatore a Coverciano portando proprio una tesa sulla filosofia applicata al calcio. Opera che ha convinto così tanto la FIGC che ha anche deciso di pubblicarla.

In quel momento il tecnico classe 1989 è diventato un professionista ed è subito entrato nello staff di Roberto De Zerbi, al Benevento e al Sassuolo, dove ha avuto modo di perfezionare le proprie tecniche. In seguito a quell’esperienza Farioli ha deciso di mettersi in proprio e ora è uno degli allenatore italiani all’estero più apprezzati. Ad oggi sembra che il Milan si sia allineato e che lo abbia persino messo davanti a Conte.