È una suggestione che difficilmente si tramuterà in qualcosa di diverso, ma intanto tutti ne parlano: sì allo scambio Vlahovic-Haaland
Vlahovic? Vale quanto Haaland. Il giudizio è destinato a far discutere e a tenere banco ancora a lungo. D’altronde il bomber norvegese è indicato da tutti come uno dei migliori attaccanti al mondo, mentre il serbo sta appena uscendo da uno dei periodi più complicati della sua carriera.
Il 9 della Juventus però si è messo alle spalle il momento di grande crisi, dovuto anche a problemi fisici, ed ha iniziato a segnare con continuità. Sono sei i gol realizzati nelle ultime quattro partite, un rendimento che ha consentito alla squadra bianconera di continuare il suo duello con l’Inter.
Questa sera ci sarà lo scontro diretto che dirà molto, se non tutto, in chiave scudetto: una vittoria dei nerazzurri spegnerebbe le speranze di vittoria di Allegri, mentre un trionfo juventino a San Siro significherebbe veder aumentare alle stelle il morale di Vlahovic e compagni. Il campo dirà il suo verdetto, ma intanto proprio il serbo si è preso la scena, anche se non per propri meriti.
È Giovanni Galli, ex portiere di Milan e Napoli, che ha parlato proprio dell’attaccante serbo, elogiando e lasciando trasparire la stima nei suoi confronti. In particolare Galli definisce Vlahovic “straordinario” ed esalta il suo sinistro “che fa male”.
Poi si lascia andare ad un paragone destinato a far parlare: Vlahovic come Haaland. Galli, infatti, afferma: “Potrebbe sembrare una provocazione, ma per me non lo è così tanto: se fossi in Guardiola e mi dicessero ‘faresti lo scambio Vlahovic-Haaland?’ io lo farei tranquillamente”. Poi aggiunge che il serbo alla Juve è riuscito a fare dodici gol in stagione nonostante le poche occasioni in ogni partita, potrebbe fare molto meglio in una squadra più offensiva.
“Se fosse al Manchester City, farebbe anche lui 50 gol a stagione come Haaland”: un giudizio che non ha per il momento la controprova del campo, ma potrebbe anche averla presto. Questo perché il 9 della Juve potrebbe anche lasciare Torino al termine di questa stagione. L’attaccante ha un contratto che vedrà alzarsi a dismisura l’ingaggio con il passare degli anni e la società sta cercando di rivedere l’accordo per abbassare l’esborso economico.
Non dovesse riuscirci, in estate potrebbe esserci la separazione e magari per Vlahovic si aprirebbe la possibilità di giocare in un club a vocazione offensiva e dimostrare se Galli ha ragione oppure no.
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