Fabio Cannavaro allertato dal presidente per diventare subito il nuovo allenatore in caso di esonero: la decisione verrà presa a ore.
Il calcio italiano è al centro di numerosi cambiamenti che giorno dopo giorno stanno rivoluzionando i campionati. Il calciomercato di gennaio è stato importantissimo per molte società per riuscire a migliorare le rispettive rose, ma non sempre arrivano poi i risultati positivi che ci si aspettava dagli allenatori.
I risultati fanno sempre il bello e il cattivo tempo per gli allenatori e per i calciatori, oltre che per le squadre che hanno obiettivi importanti che non sempre riescono a raggiungere. Per questo motivo non sono da escludere nuovi ribaltoni di fronte e l’ennesimo cambiamento in panchina. L’esonero è una possibilità concreta, soprattutto dopo l’ennesima sconfitta in campionato.
Cannavaro allenatore: il presidente sta decidendo sull’esonero
Fabio Cannavaro è in attesa di una chiamata per tornare in panchina e rimettersi in gioco nel miglior modo possibile. Ha terminato malissimo la sua ultima esperienza al Benevento ma c’è stata spesso l’attenuante della rosa poco profonda e non all’altezza di un campionato difficile come la Serie B. Il suo nome è spesso accostato a quello dei club storici che possono cambiare allenatore in corso d’opera e affidare la panchina all’ex difensore.
Secondo le ultime informazioni, il Bari pensa all’esonero di Marino dopo l’ennesima sconfitta. L’attuale allenatore dei “galletti” è subentrato qualche mese fa a Michele Mignani ma il suo ingaggio non è stato sinonimo di risultati.
La sconfitta contro il Palermo è stata pesantissima e ora la società sta pensando all’esonero di Marino. La classifica del Bari è orrenda rispetto ai presupposti di inizio stagione: 12esimo posto a 27 punti e ben distante anche dalla zona playoff.
In caso di esonero di Marino, il nome in pole position per De Laurentiis è quello di Fabio Cannavaro. L’ex allenatore del Benevento è stato accostato anche al Napoli ma non c’è mai stati nessun contatto reale, come invece accaduto per il club di Serie B. Il profilo è in linea con le richieste della dirigenza che potrebbe optare per il suo ingaggio per dare una svolta alla stagione.
Stuzzicato sulla possibilità di un esonero in conferenza stampa dopo la sonora sconfitta contro il Palermo, Pasquale Marino si è difeso: “Se dico che mi sento in discussione potreste scrivere che mi sono arreso, ma non è così”, e sull’esonero è certo che “c’è un direttore sportivo che decide con la dirigenza e queste domande vanno poste a loro”.
