Le ultime dichiarazioni sulla Supercoppa Italiana non sono di certo passate inosservate. Le parole dette sono durissime.
Ancora pochi giorni e poi si aprirà ufficialmente la nuova Supercoppa Italiana. Per la prima volta la competizione non sarà una gara secca tra la vincitrice dello Scudetto e la vincitrice della Coppa Italia, ma vi saranno anche due semifinali che decreteranno poi le due finaliste. Le gare saranno inoltre giocate in Arabia Saudita e ciò comporta ovviamente un grande riscontro economico per i club che ne prenderanno parte.
Il tema arabo è però sempre molto discusso e se da un lato c’è il guadagno economico, che per un club è sempre la priorità, dall’altro lato c’è il dispendio di energie nel fare un volo così lungo, a cui da quest’anno si aggiunge anche il numero di gare maggiore. In queste ore hanno inoltre fatto molta notizie le dichiarazioni di Maurizio Sarri, che ancora una volta ha dimostrato di non voler mai nascondere il suo pensiero.
La sua Lazio sarà una delle squadre impegnate in Supercoppa, essendo arrivata seconda nello scorso campionato, e tra poche ore volerà quindi in Arabia per prepararsi alla semifinale contro l’Inter di Simone Inzaghi, in programma venerdì sera. Il tecnico toscano non ha di certo fatto giri di parole e in conferenza stampa ha duramente criticato il nuovo format e la location.
Sarri a muso duro contro la nuova Supercoppa: “Tutto fuorché sport”
Il tecnico biancoceleste è intervenuto in conferenza stampa, al termine del match vinto per 1-0 contro il Lecce, e oltre ad aver analizzato la gara contro i salentini, ha ovviamente parlato del prossimo impegno sul calendario che sarà proprio quello in Supercoppa. 
Maurizio Sarri e la dura accusa (LaPresse) – calciotactics.it
Le sue dichiarazioni sono state certamente molto dure: “Questo è tutto fuorché sport, è ‘prendi i soldi e scappa‘. Ad esempio la finale di FA Cup si gioca nello stesso posto da 120 anni. Noi invece andiamo ad elemosinare in giro per il mondo. Con tutti i problemi che ci sono, si fa la Supercoppa a 4 squadre. Se il calcio moderno è questo, sono felice di essere vecchio”.
Le parole di Sarri sono senza dubbio molto forti e rappresentano un duro attacco alla scelta della Lega di piegarsi davanti ai soldi. Al tempo stesso però la condizione economica di tutto il calcio italiano non permette molte alternative ed è chiaro che si cerchi di guadagnare il più possibile.
