Bufera arbitrale, Rocchi nel caos: attacco clamoroso senza limiti

Il Responsabile CAN è stato preso di mira dopo le ultime dichiarazioni durante la conferenza stampa dell’AIA. 

Nelle ultime settimana, la classe arbitrale italiana è stata messa notevolmente sotto pressione, a causa dei duri attacchi che si sono scagliati nei loro confronti, soprattutto da parte dei responsabili delle squadre di Serie A, oltre alle consuete polemiche dei tifosi medi, che colgono ogni episodio come motivo di discussione e errore da parte di un ufficiale di gara, anche quando l’errore a tutti gli effetti non c’è stato.

Rocchi sotto attacco: il motivo
Rocchia ANSA calciotactics.it

La piattaforma DAZN, a partire da questa stagione, ha introdotto un nuovo format, Open VAR: per l’occasione, vengono analizzati episodi arbitrali del weekend precedente insieme ad alcuni rappresentanti dell’AIA, per fare chiarezza sulle decisioni prese, ascoltare gli audio VAR e talvolta confermare o meno l’errore, aprendo orizzonti che fino alla scorsa stagione non c’erano.

Per il calcio italiano, infatti, è una vera novità quella di confrontarsi con tesserati dell’associazione degli arbitri, che fino a pochi anni fa erano bloccati dal punto di vista comunicativo.

De Paola attacca il designatore Rocchi: il motivo

Gianluca Rocchi è stato un arbitro nazionale ed internazionale, direttore di gara sceso in campo anche durante i Mondiali del 2018 in Russia. Da tre anni a questa parte è responsabile e designatore degli arbitri CAN A e B, al posto di Rizzoli.

De Paola attacca Rocchi: le parole
De Paola VS Rocchi LaPresse calciotactics.it

 

Nella giornata di ieri, sabato 13 gennaio, c’è stata la consueta conferenza stampa di metà stagione dell’AIA, con Rocchi che è intervenuto da Coverciano per approfondire gli aspetti positivi e negativi della stagione calcistica in corso, rispondendo anche alle critiche che negli ultimi giorni sono state rivolte ai suoi ragazzi. “Rocchi non ha lo spessore, la qualità o il carisma per occupare il ruolo che occupa e lo si è visto anche dalle parole che ha usato: non si può perdere la calma e la serenità. Rocchi si è spazientito e ha addirittura chiesto la censura sulle comunicazioni sulle prestazioni degli arbitri. Mi sembra un limite da dirigente, era meglio il silenzio totale”. 

Le parole appena sopra riportate sono state pronunciate da Paolo De Paola a TMW Radio, giornalista italiano, ex vicedirettore della Gazzetta dello Sport. Duro attacco quello del giornalista nei confronti dell’ex fischietto Rocchi, che non ha apprezzato l’intervento dell’attuale responsabile degli arbitri, dopo le polemiche che ci sono state.

L’apertura da parte dell’AIA ad una comunicazione verso il mondo del calcio non doveva essere di certo frutto di così tante polemiche, e chissà che l’AIA non possa fare un passo indietro, a partire già dalla prossima stagione.

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