Antonio Conte e la Serie A: il mister può tornare ad allenare in Italia, l’offerta è indecente ma l’ex Juve ci ha già pensato abbastanza
Antonio Conte è tra i più richiesti in questo momento in Serie A. C’è la suggestione Milan che, a causa del periodo negativo vissuto con Pioli in panchina, avrebbe provato interesse per ingaggiare la bandiera juventina, ma anche l’ipotesi Roma non tramonta. Dopo l’addio di Tiago Pinto, infatti, non è esclusa una rivoluzione interna totale nel corso della prossima stagione. José Mourinho, nonostante le due finali europee nelle prime due stagioni giallorosse, continua a faticare in campionato e ciò non rende felici nè la società nè i tifosi.
Intanto, però, rimane viva la pista Napoli che sta trascorrendo, probabilmente, la stagione più disastrosa, data la qualità dei calciatori appena campioni d’Italia, da quando alla gestione c’è Aurelio De Laurentiis. Nonostante i contatti a novembre e la ferma posizione di Antonio Conte di voler rimanere ancora a riposo e di non prendere squadre in corso d’opera, il patron azzurro, alla luce di quanto sta accadendo, avrebbe riproposto la panchina al tecnico leccese. Un’offerta ricca che ha già ricevuto una risposta da parte di Conte.
La proposta folle di ADL: Conte ha preso posizione
Il Napoli continua a perdere punti e la deludente prestazione contro il Torino, 3-0 dei granata con espulsione di Mazzocchi, ha scatenato l’ira dei tifosi partenopei che hanno contestato la squadra, accusandola di non ricambiare il rispetto che i fan azzurri danno, sostenendoli in ogni partita in tanti. Aurelio De Laurentiis vuole correre immediatamente ai ripari e secondo quanto riportato da Il Mattino avrebbe proposto una nuova offerta ad Antonio Conte.
Il nuovo tentativo di ADL si basa su un contratto triennale da 8 milioni di euro di stipendio, carta bianca sul mercato (partendo dalla sessione in corso), l’arrivo di un nuovo direttore sportivo e l’ingaggio di Gabriele Oriali. In queste ore, riguardo al possibile successore di Meluso, si è parlato di un possibile approdo di Gianluca Petrachi.
Una proposta da accettare immediatamente per risollevare un Napoli confuso e perso con una promessa: nessuna clausola da superare per un eventuale divorzio dopo soli sei mesi. Conte però ha declinato l’offerta, ringraziando ancora una volta il presidente ma rimandando il possibile accordo alla prossima stagione, rimanendo fermo sulla sua posizione di non prendere squadre in corsa.
