“Addio Serie A”: clamoroso colpo di scena, anche un arbitro italiano in Arabia Saudita

L’Arabia Saudita vuole rivoluzionare il calcio mondiale, e oltre ai calciatori più importanti sta provando a convincere anche alcuni degli arbitri più prestigiosi. Tra questi c’è anche un italiano.

Gli arbitri restano una delle componenti più importanti del gioco del calcio. Senza direttori di gara, infatti, si farebbe fatica a competere in maniera adeguata. Un aspetto, questo, sempre troppo sottovalutato del gioco: si pensa alle giocate dei grandi campioni e al discorso motivazionale degli allenatori top al mondo, ma quasi mai a quanto sia importante – nell’ottica di una competizione di livello – avere arbitri all’altezza della situazione. C’è qualcuno a cui però non è sfuggito questo dettaglio, e quel qualcuno si chiama Arabia Saudita.

Già da questa estate la Saudi League sta provando a rivoluzionare in qualche modo il calcio mondiale. Tanti gli acquisti messi a segno dai club sauditi: da Cristiano Ronaldo – arrivato prima di tutti negli Emirati Arabi lo scorso inverno – fino ad arrivare ai vari Neymar, Koulibaly, Mané e Kessié. Una serie di colpi che sono serviti ad aumentare il livello di una Lega fino a poco fa sconosciuta e che hanno dato il via ad un cambiamento che potrebbe anche essere epocale. 
Tra gli aspetti che il calcio saudita deve migliorare, c’è anche quello della direzione arbitrale. L’Arabia ha bisogno di grandi arbitri, per questo anche ad un direttore di gara italiano è stata formulata una bella offerta.

Arabia Saudita, c’è l’offerta per Orsato: i dettagli

Se la Saudi League punta ad aumentare la qualità della sua squadra arbitrale, pochi sono i direttori di gara migliori di Daniele Orsato. L’espertissimo arbitro di Schio è tra i migliori al mondo ormai da qualche anno e anche durante questa stagione si sta facendo valere: già dodici le direzioni se sommiamo quelle cumulate in Serie A e quelle di Champions. Tra questi, anche due big match: quello tra Juventus e Napoli allo Stadium e quello che ha visto i partenopei sfidare il Milan di Stefano Pioli. 

Nonostante l’età non più giovanissima, dunque, Orsato continua a farsi rispettare. Per questo il fischietto di Schio, classe 1975, ha attirato le attenzioni della ricchissima Lega Araba. Secondo quanto riporta Tuttosport, la Saudi League avrebbe messo sul piatto un’offerta di circa il doppio rispetto a quanto Orsato guadagna attualmente in Italia. In più, nel calcio arabo potrebbe anche intraprendere la carriera da dirigente già a partire dal 2024. Una doppia possibilità che potrebbe ulteriormente ingolosire l’arbitro di Schio.