Dopo la nuova sconfitta subita dal Milan per mano dell’Atalanta, è arrivata un’altra pesante critica nei confronti del tecnico Stefano Pioli
Così non ci siamo. Il Milan, per adesso, mantiene al sicuro il terzo posto in classifica, ma nell’ambiente rossonero si respira un clima alquanto pesante. E come potrebbe essere altrimenti, visto il rendimento tutt’altro che soddisfacente della squadra guidata da mister Stefano Pioli. Il nuovo ko messo a referto nel match contro l’Atalanta non fa altro che aumentare il livello di frustrazione dei tifosi milanisti.
Inoltre, non si placano le critiche nei confronti del tecnico emiliano, il quale appare in evidente difficoltà. In parecchi sono convinti che il ciclo Pioli sia ormai giunto al capolinea e forse stavolta è davvero così. Al team lombardo comunque manca almeno un tassello di qualità in rosa, soprattutto un centravanti di grande spessore.
Ma la società ha lavorato tanto nel corso dell’ultima sessione estiva di calciomercato, acquistando diverse pedine di qualità. Tra l’altro, Rafael Leao e compagni avevano cominciato l’annata sportiva col piede giusto, tant’è che si pensava che il ‘Diavolo’ fosse l’anti-Inter in ottica Scudetto.
Poi, però, il Milan si è perso per strada accumulando una serie decisamente preoccupante di risultati negativi. Il campo ha evidenziato i difetti della squadra rossonera. In tutto ciò, mister Pioli fatica enormemente a trovare la cura.
La proprietà americana targata Gerry Cardinale gli ha ribadito la fiducia qualche giorno fa, ma ovviamente andando avanti così non è affatto da escludere che la società meneghina possa cambiare idea. Insomma, la posizione del tecnico emiliano non è più salda come ad agosto/settembre, anche perché la maggior parte dei supporters milanisti non è più da tempo dalla sua parte.
Ravezzani non le manda a dire dopo Atalanta-Milan: che stoccata a Pioli
La dirigenza capitanata dall’amministratore delegato Giorgio Furlani, per forza di cose, deve guardarsi attorno alla ricerca di papabili sostituti dell’ex Fiorentina. Neanche a dirlo, il preferito del popolo rossonero è Antonio Conte, ma l’allenatore salentino è stato accostato anche alla Roma, al Napoli e alla Juventus,
Non rimane che attendere ulteriori sviluppi per capire come evolverà la vicenda. Intanto Fabio Ravezzani, giornalista e direttore di ‘Telelombardia‘, ha detto la sua senza mezzi termini sul momento che sta attraversando il Milan sia in campionato che in Champions League.
“La discontinuità non poteva che essere la caratteristica del Milan, che ha troppi giovani e troppi calciatori all’esordio in Serie A. Così non si può essere dominanti“, ha dichiarato Ravezzani sul proprio profilo X. Non manca una stoccata a Pioli: “Non ha capito la partita contro l’Atalanta. Ha cambiato tardi e male“. Frasi che non si prestano a troppe interpretazioni.
