Totti, che guaio! Nuove beghe per il Capitano

Da quando Francesco Totti ha lasciato il campo di gioco non tutto è andato per il verso giusto, e il momento non brillante continua: cosa è successo

Era il 28 maggio del 2017 quando Francesco Totti per l’ultima volta indossava da giocatore della Roma la maglia della squadra a cui ha dedicato la carriera, la vita, probabilmente anche il primo amore. L’ultima volta in cui dava prova, con la sua fascia al braccio, del talento incredibile che madre natura, o chi per lei, gli aveva donato.

Da allora, per il (fu) Capitano (ma lo mettiamo con la lettera maiuscola a dimostrare che ancora lo è) ne è passata di acqua sotto i ponti. Accettato il posto da direttore tecnico della squadra giallorossa al tempo della presidenza di James Pallotta, dopo due anni, quando ancora ai vertici della società sedeva l’italo americano, Totti ha lasciato dopo 25 anni la Roma.

Dal 2020, però, ha messo in piedi una società di consulenza e assistenza per club e calciatori, ma suo malgrado è rimbalzato agli oneri della cronaca per il matrimonio finito con Ilary Blasi, e le continue beghe con la quasi ex moglie per furti di Rolex e borse firmate, e i tradimenti, veri, presunti, unilaterali o da parte di entrambi, o chissà. E dato che al peggio non c’è mai fine, mentre la conduttrice ha raccontato la sua verità in una docufiction prodotta da Netflix dal titolo emblematico “Unica”, l’ex numero 10 giallorosso è stato oggetto di un accertamento fiscale.

La Guardia di Finanza in casa di Totti, probabile richiesta di documenti

La Guardia di Finanza che si è presentata a casa di Totti lo ha fatto non perché ci sia un’indagine patrimoniale nei suoi confronti, e infatti, al momento, pare non sia emerso nessun rilievo, ma a campione, come spesso accade con vip, sportivi famosi, attori o influencer.

Ed è proprio per la sua attività di testimonial di diversi noti marchi, aumentati nell’ultimo periodo, che i finanzieri hanno acquisito una prima documentazione e dovrebbero chiederne di altre, specialmente contabili, nei prossimi anni. Il suo legale, contattato da Repubblica, ha fatto sapere che non era al corrente della verifica da parte delle Fiamme gialle. Insomma, non c’è ancora un vero e proprio caso, ma l’attenzione resta alta, perché uno come Totti, sì lui in persona, fa sempre tanto discutere.