Gomez al Siviglia: in Andalusia si andrà al ritmo del Papu
Il 5 dicembre la notizia dell’esclusione del Papu Gomez dalla lista dei convocati per la successiva partita dell’Atalanta, ha squarciato l’aria come un fulmine a ciel sereno. Di lì a poco gli eventi hanno cominciato a correre, più che fluire, fino ad arrivare all’inevitabile cascata. E il finale è stato, retrospettivamente, a sorpresa.
Se si ripensa, infatti, all’inizio di questa stagione, il divorzio tra l’Atalanta e il suo capitano non può non stupire. Qualcosa si era evidentemente rotto e la società, appena la situazione stava per degenerare rischiando di mandare a monte la stagione e far implodere una delle più belle realtà della serie A, ha agito con fermezza (e con coraggio) schierandosi col proprio allenatore.
I bergamaschi hanno tenuto duro e sono riusciti a cedere Gomez dove preferivano, cioè all’estero: nonostante la chiara volontà dell’argentino di rimanere in Italia, Percassi non aveva alcuna intenzione di svenderlo a una diretta concorrente per il quarto posto. Così Monchi ha fiutato l’occasione di portarlo in Spagna, al Siviglia, regalando a Lopetegui un portentoso upgrade che potrebbe essere decisivo nella corsa a un posto Champions League
Come gioca il Siviglia di Lopetegui
Alla seconda stagione al Siviglia, Lopetegui ha ormai plasmato una squadra con un’identità forte e chiara. È una squadra che ama tenere il pallone tra i piedi e si trova a suo agio a palleggiare grazie a giocatori (in primis i centrocampisti) molto tecnici e lo fa grazie a una buona fluidità di movimenti.
Il modulo di partenza è il 4-3-3, ma già dalla prima costruzione i terzini si alzano molto occupando l’ampiezza (è questa una costante del gioco andaluso), a turno uno dei centrocampisti si abbassa a fare da braccetto, mentre i due esterni di attacco stringono la posizione negli half space così da occupare costantemente e in maniera dinamica tutti i 5 corridoi verticali.

Nella partita contro l’Atletico, Ocampos e Suso, che riceve tra le linee, sono negli half space, mentre i terzini occupano l’ampiezza
Il Siviglia è inoltre una squadra proattiva anche per quanto riguarda il pressing, in particolare riuscendo a sovraccaricare il lato forte del campo e chiudendo l’avversario sulla linea laterale, limitando così le linee di passaggio

Sulla rimessa laterale del Real Madrid, il Siviglia non ha timore di sovraccaricare un lato del campo per costringere gli avversari a giocate affrettate sotto pressione
Cosa può portare Gomez al Siviglia
È evidente che l’arrivo di Gomez porta un ventaglio di soluzioni in più a Lopetegui. Il quale, però, per inserire il Papu, dovrà necessariamente cambiare qualcosa nel suo schieramento. Le soluzioni sono principalmente due e adesso andremo a vedere i possibili pro e contro di queste disposizioni.
La prima vede Gomez entrare nella formazione titolare a scapito di Suso. L’ex Milan sta facendo una buona stagione nella posizione di esterno destro d’attacco con licenza di accentrarsi; ma potrebbe essere sacrificabile in funzione di una ristrutturazione del reparto offensivo.
In questo caso, posto che il Papu andrebbe a occupare la fascia sinistra, mentre Ocampos tornerebbe a destra, ruolo nel quale ha fatto faville lo scorso anno. Tra i pro c’è sicuramente il ritorno di Ocampos sulla destra, oltre alla possibilità di avere una coppia sulla fascia mancina formata dal Papu e da Acuña che, sulla carta, potrebbe rappresentare dei seri problemi per qualsiasi difesa.
Tra i contro di questa opzione c’è l’aspetto difensivo: Lopetegui chiede ai suoi esterni offensivi un lavoro considerevole senza palla: soprattutto Ocampos, sulla sinistra, talvolta si va a posizionare all’altezza della difesa formando quasi una linea a 5.
Anche per questo, la posizione che potrebbe calzare maggiormente a Gomez potrebbe essere quella di mezz’ala offensiva nel sistema fluido di Lopetegui, prendendo il posto di Rakitic. Sebbene i centrocampisti del Siviglia siano praticamente interscambiabili tra di loro, il croato è quello maggiormente deputato alla fase di rifinitura.
Inoltre è anche il centrocampista che, nonostante un inizio più che positivo, ha palesato qualche difficoltà nel corso della stagione, abbassando il proprio livello e manifestando la necessità di aver bisogno di riposo ogni tanto. In questo senso, il nuovo arrivato si integrerebbe perfettamente nei meccanismi andalusi.

Nel confronto tra Gomez e Pessina si vede bene un’arma caratteristica del gioco del Papu nell’Atalanta: il cambio di gioco (fonte Calciodatato a cui rimandiamo anche per un interessante articolo su un confronto con Pessina)
Proprio i cambi di gioco sono una soluzione utilizzatissima dal Siviglia che li sfrutta per creare superiorità numerica sul lato debole contando sull’apporto costante dei terzini e della mezz’ala o esterno offensivo di parte

Oliver Torres sfrutta lo spazio concessogli dal centrocampo del Real e può cambiare campo dove Jordan, Suso e Jesus Navas mettono in inferiorità numerica Mendy e Vinicius
Quest’anno, però, il Siviglia troppo spesso ha avuto una manovra farraginosa e questa importante opzione è stata esplorata con meno continuità ed efficacia. E Gomez sembra il fit perfetto per ridare smalto al gioco gravitando, da mezz’ala, prevalentemente sul centro sinistra.
Anche dal punto di vista difensivo, il Papu potrebbe trovarsi a suo agio: a centrocampo, infatti, Lopetegui imposta marcature orientate sull’uomo con Rakitic che spesso si accoppia con il regista avversario (con situazione di gioco quindi simili a quelle che avvengono nell’Atalanta)

Sul pressing alto del Siviglia, i centrocampisti sono accoppiati ai loro avversari a centrocampo

In quest’immagine si vede anche il compito che Lopetegui chiede a Ocampos, deputato a scalare in avanti sul centrale difensivo ma pronto a correre all’indietro se la palla arriva al terzino sulla sua fascia
Proprio l’intensità del lavoro difensivo che Lopetegui chiede ai suoi esterni offensivi (soprattutto Ocampos piuttosto che Suso) è il fattore principale che fa ipotizzare una sistemazione di Gomez nel terzetto di centrocampo dove avrebbe maggior libertà creativa e possibilità di muoversi su tutto il fronte offensivo.
Di sicuro il Siviglia andrà incontro a una risistemazione del suo sistema offensivo: una possibilità importante per Lopetegui, ma anche una sfida intrigante che metterà alla prova le sua capacità tattiche.
0 comments on Gomez al Siviglia: in Andalusia si andrà al ritmo del Papu